Il Salone di Ginevra si prepara alla grande vetrina dell’auto

ROMA – È tutto pronto per la 89esima edizione del Salone dell’automobile di Ginevra, in programma dal 7 al 17 marzo prossimi. Oltre 100 anteprime mondiali ed europee saranno presentate durante i giorni riservati alla stampa (5 e 6 marzo), e per l’occasione, come da consuetudine, sarà premiata, da un’apposita commissione composta da 60 giornalisti specializzati, l’auto dell’anno «Car of the Year», nell’ambito di una cerimonia (alle ore 15 di lunedì 4 marzo) in cui reporter, giornalisti e addetti ai lavori del mondo dell’automotive faranno da cornice all’evento ginevrino.

Sette saranno le auto finaliste: l’Alpine A110, Citroen C5 Aircross, Ford Focus, Jaguar I-Pace, Kia Ceed, Mercedes-Benz Classe A e Peugeot 508. Sarà Frank Janssen, della rivista Stern, che premierà la vettura vincitrice.

La RG Nathalie, nata in collaborazione con la startup cinese Aiways

La «IE», acronimo di Intensa Emozione, progettata da Roland Gumpert, capace di scattare da zero a 100 km/h in 2,7 secondi con una velocità massima di 335 km/h

Saranno 70 gli espositori che riempiranno i saloni della kermesse espositiva di Ginevra, con la presenza di circa 10 mila modelli. Per l’occasione, la Bentley Motors celebrerà il suo 100esimo anniversario, in un contesto in cui marchi prestigiosi come Ferrari, Lamborghini, McLaren, Aston Martin, Pagani e Koenigsegg, giocheranno un ruolo da protagonisti.

Il cockpit della IE- Apllo con gli interni avvolgenti e supertecnologici dall’atmosfera spaziale

Roland Gumpert, ex capo della divisione tedesca di Audi, il cui nome è indissolubilmente legato ad Apollo, la piccola azienda costruttrice di auto ad alte prestazioni, in campo dal 2002 al 2012, ha già annunciato che esporrà al Salone di Ginevra una nuova «superspeed» ibrida alimentata a metanolo. Già un anno fa l’imprenditore tedesco realizzò una vettura sportiva a zero emissioni alimentata ad idrogeno, la RG Nathalie, nata in collaborazione con la startup cinese Aiways e pensata per coniugare prestazioni e sostenibilità ambientale.

Flying Car di Pal-V Liberty, l’auto a tre ruote in grado di volare

Fra le realizzazioni più «estreme» di Apollo, ricordiamo la «IE», acronimo di Intensa Emozione, la hypercar progettata da Roland Gumpert dal design degno di un film di fantascienza, con dettagli che riguardano il disegno stravagante di alcuni accessori. Concepita con una meccanica convenzionale, questa concept car è equipaggiata con un V12 aspirato di 6,3 litri, di origine Ferrari, collocato in posizione centrale e capace di 780 CV di potenza e capace di scattare da zero a 100 km/h in 2,7 secondi con una velocità massima di 335 km/h.

Flying Car di Pal-V Liberty, il modello rivoluzionario che verrà presentato a Ginevra

Molta curiosità anche attorno alle rivoluzionare Flying Car di Pal-V Liberty, le auto volanti dell’azienda olandese che vorrebbe mettere in produzione per un futuro dell’auto a dir poco rivoluzionario. In pratica si tratta di una sorta di evoluzione dei più rudimentali deltaplani ultraleggeri con carrello a tre ruote, che utlizzano motori aeronautici Rotax per sostenere la spinta necessaria al volo.

Non meno degno di interesse sono i veicoli elettrici di E.Go con la nuova versione «Mark Zero» di Piëch. Si tratta della neonata factory svizzera con sede a Zurigo, la Piëch Automotive appunto, che proprio a Ginevra presenterà un inedito modello di vettura Gran Turismo a due posti 100% elettrica.

La Piëch Automotive è una start-up nata da Rea Stark Rajcic e Anton Piech, quest’ultimo è il figlio del celebre di Ferdinand Piëch, e nipote dell’ancora più famoso Ferdinand Porsche, travolto nello scandalo «Dieselgate» del 2015 e quindi spodestato dal ruolo di capo del Gruppo Volkswagen, dopo diatribe interne che hanno coinvolto gli equilibri dirigenziali del colosso tedesco e della stessa famiglia, quando Martin Winterkorn era il ceo della Casa di Wolfsburg.

Una immagine del Salone di Ginevra del 2016, in occasione della presentazione della Maserati Levante, con una prima fila di personaggi di spicco del mondo dell’automobile (ph.Manfregola)

Fra le attrattive per i visitatori del Salone di Ginevra anche uno speciale display dedicato alle vetture del marchio Abrath che per questa occasione metterà in mostra 20 modelli del celebre marchio che si è distinto nel motorsport fra gli anni Cinquanta e Novanta. Nel padiglione numero tre sarà allestita una mostra speciale della Tag Heuer, in occasione del cinquantenario del Tag Heuer Monaco, con interessanti richiami storici nel campo dell’orologeria di precisione nel campo delle competizioni e con simulatori che faranno la felicità degli appassionati.

Massimo Manfregola

22/2/2019