Il Cnsas organizza una domenica dedicata alla sicurezza per gli amanti della montagna
ROMA – La lista è sempre troppo lunga e destinata inesorabilmente ad allungarsi all’infinito. Ci sono periodi dell’anno in cui il dramma si trasforma in tragedia e la fatalità diventa solo una delle componenti delle morti in Montagna. D’estate e d’inverno che sia, il pericolo è sempre in agguato, e le statistiche sugli interventi del Corpo nazionale del soccorso alpino italiano e speleologi non lasciano via di scampo: nel periodo di agosto il numero delle richieste di soccorso può anche superare la soglia dei 600 interventi; 40 al giorno. E d’inverno la situazione non cambia, perché le condizioni meteo possono mettere a dura prova anche l’escursionista più esperto o lo sciatore di provata esperienza.
L’approccio con la Montagna non deve mai diventare troppo dilettantistico, perché la natura sa diventare molto severa nei confronti di coloro che non rispettano le regole della sicurezza. Fuoripista in condizione di neve critica con allarme valanghe; percorsi in quota senza la necessaria attrezzatura e una buona dose di esperienza delle tecniche di Alta montagna possono rivelarsi spesso fatali. Quindi mai abbassare la guardia, anche perché ogni qual volta si rende necessario un intervento in Montagna c’è un gruppo di specialisti che rischia la propria vita per mettere in salvo una persona.
Ecco allora che il Cnsas ha pensato bene di organizzare, per domenica 21 gennaio, una giornata nazionale di sensibilizzazione e prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale; valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia e altro ancora saranno i temi d’interesse. Con il progetto “Sicuri in Montagna” il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologi, il Club Alpino Italiano con il Servizio Valanghe Italiano e le Scuole d’Alpinismo e Scialpinismo, le Commissioni e Scuole Centrali di Escursionismo, Alpinismo Giovanile, Fondoescursionismo e Società Alpinistica Falc, Enti e Amministrazioni che si occupano di montagna, promuovono queste iniziative che mirano a prevenire quelli che sono gli incidenti in ambiente montano.
L’appuntamento è organizzato in varie località turistiche del comprensorio alpino, con il coinvolgimento di appassionati, sciatori ed escursionisti che desiderano ricevere informazioni e ragguagli sulle pratiche di prevenzione e sicurezza per quanto concerne le attività sportive ed escursionistiche invernali.
Una iniziativa promossa per allargare la partecipazione (gratuita) ad una vasto range di appassionati, dai più piccoli ai più grandi. Per avere conoscenze dei programmi e delle iniziative nelle località interessate da “Sicuri in Montagna” basta consultare i siti web dedicati di riferimento: www.sicurinmontagna.it www.cai.it www.cnsas.it www.falc.net www.cai-svi.it
http://www.sicurinmontagna.it/news-eventi/evento/sicuri-con-la-neve-2018
Massimo Manfregola – giornalista
10/01/2018