Tricolore Gt, Max Mugelli pronto a stupire con la sua Ferrari 458 Italia per le gare di Imola
IMOLA – Sono 39 le vetture GT che scenderanno in pista a Imola per il terzo appuntamento del Campionato Italiano GT: non mancheranno dunque gli avversari per Max Mugelli che, dopo la mancata partecipazione alla gara di Monza, non vede l’ora di scendere nuovamente in pista.
Non è certo stato un inizio di stagione da ricordare: sul circuito brianzolo di Monza la rovinosa uscita di pista del compagno di squadra Daniele di Amato durante la sessione di qualifiche ha danneggiato irreparabilmente la vettura, per cui Max non ha potuto disputare nessuna delle due gare in programma. Nella gara inaugurale di Vallelunga invece, nonostante il grande potenziale messo in mostra, non sono arrivati i risultati sperati.
Ciò nonostante, il pilota di Ronta si dice fiducioso in vista dell’appuntamento sul circuito del Santerno: la Ferrari 458 Italia GT3 è stata perfettamente riparata e lo shake down ha dato esito positivo. Come di consueto il programma (in allegato la versione completa) prevede due gare: il sabato 27 giugno alle ore 15.20 e la domenica 28 giugno alle ore 11.
In questa occasione viene migliorata la copertura televisiva: sarà infatti Raisport 1 a trasmettere le due gare di Imola. Il principale canale sportivo Rai manderà in differita gara-1, che sarà trasmessa sabato alle ore 23,35 e replicata domenica mattina alle ore 10,05. La replica di gara-1 sarà quindi un gustoso antipasto della diretta di gara-2.
C’è comunque la possibilità di vivere anche gara 1 in diretta streaming collegandosi al sito http://www.acisportitalia.it/CIGT/
Massimiliano Mugelli
Max Mugelli
«Vado a Imola con la convinzione e la fiducia di potere fare bene. In questo inizio di stagione ci sono mancati i chilometri in macchina. A differenza di altri equipaggi non abbiamo potuto fare test precampionato e, come sapete, non abbiamo nemmeno disputato la gara di Monza.
Abbiamo dunque pochi chilometri al volante della vettura e questo di certo non è un vantaggio. Ciò nonostante, so di potere trovare il limite nel più breve tempo possibile e darò al mio compagno di squadra Daniele tutti i consigli più utili, così come ho sempre fatto quando ero suo tutor in pista nel 2011, affinché possa dare il massimo fin da subito, ma tenendo in considerazione che si tratta di una gara di quasi un’ora e che anche la regolarità è molto importante».
Ufficio Stampa Federico Lucchini
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