Karting, Marco Ardigò infiamma le gare della Winter Cup di Lonato
LONATO – Quattro finali al cardiopalma hanno caratterizzato la 21esima edizione della Winter Cup di Lonato, sul rinnovato tracciato del South Garda. Un elenco iscritti da record, con 268 piloti provenienti da 36 nazioni, ha colorato in modo entusiasmante un weekend di gare tiratissime e spettacolari.
Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) esce a testa alta da un appuntamento particolarmente impegnativo per l’altissima qualità dei contendenti alla vittoria, del calibro del suo compagno di squadra Luca Corberi (autore di una spettacolare rimonta dalla ottava posizione fino a quelle di testa) e del francese Anthony Abbasse (Sodi-Tm-Bridgestone). Il bresciano Ardigò ha tagliato vittorioso il traguardo nella categoria KZ2, caratterizzata da un plotone di ben 34 finalisti, con tre decimi di vantaggio su Corberi e 5 decimi su Abbasse e collezionando così tre successi di fila nella Winter Cup.
Nella lotta per il podio si era inserito anche l’altoatesino Fabian Federer, su CRG-Modena-Bridgestone, ma alla fine l’ex campione europeo si è dovuto accontentare del quarto posto, per poi essere penalizzato di 10 secondi a causa dello spoiler fuori posto contestatogli dai giudici di gara a seguito di un contatto. Quarto è passato il pilota della Gold, lo svedese Joel Johansson, davanti agli altri due bresciani Leonardo Lorandi (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) e Andrea Dalè (CRG-Tm-Bridgestone).
Nicklas Nielsen, danese pilota ufficiale della Tony Kart, è stato il più rapido nella categoria OK dopo aver vinto nelle manche e in Prefinale. Nella Winter Cup Nielsen si è così aggiudicato il suo secondo trofeo consecutivo con una cristallina vittoria sul friulano Lorenzo Travisanutto (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) e sul polacco Campione del Mondo Karol Basz (Kosmic-Vortex-Bridgestone).
Nella OK Junior il successo è andato all’inglese Fin Kenneally del Team Ricky Flynn (FA Kart-Vortex-Bridgestone) dopo che ad aggiudicarsi le due Prefinali erano stati rispettivamente il suo compagno di squadra, il francese Timothy Peisselon, e il russo Ivan Shvetsov (Tony Kart-Vortex-Bridgestone). Sul traguardo al termine di una bella battaglia, al secondo posto si è piazzato Shvetsov ma il russo è stato poi penalizzato di una posizione lasciando il secondo posto a Peisselon.
Nella Mini Rok, che ha avuto una partecipazione record di ben 105 piloti, ha vissuto su un arrivo in volata che si è risolto negli ultimi metri a favore del pugliese Luigi Coluccio (Tony Kart-Vortex-Bridgestone), seguito dal romano Francesco Pizzi (Energy-Vortex-Bridgestone) e dal francese Evann Mallet (CRG-Vortex-Bridgestone). Nel dopo-gara a Coluccio è stata però comminata una penalizzazione di dieci secondi (spoiler) e la vittoria è andata a Francesco Pizzi. Mallet è salito al secondo posto, mentre al terzo si è piazzato Roman Stanek, vincitore delle manche e della sua Prefinale.
mas.man.
Credits: Ufficio Stampa South Garda Karting
21/2/2016
Nella foto di copertina by ©Manuela Nicoletti, il vincitore Marco Ardigò
Classifica Finale KZ2:
Finale-kz2_Lonato_winterCup_2016
Classifica Finale OK:
Finale_ok_WinterCup_Lonato_2016
Classifica Finale OK JUNIOR:
Finale-okJunior_WinterCup_lonato_2016
Classifica Finale Mini Rok:
Finale-minirok_WinterCup-Lonato-2016
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