Euro F.3, Antonio Giovinazzi ad Hockenheim conquista la stella di vice-campione

ott 19, 2015 No Comments by mas.man.

HOCKENHEIM – Se la speranza di conquistare il titolo continentale di F.3 per Antonio Giovinazzi era svanita nelle nebbie del Nürburgring, nell’ultima prova di Hockenheim il pilota di Martina Franca non poteva mancare l’obiettivo di concludere il suo pesante ruolino di marcia alle spalle del neo-campione Felix Rosenqvist.

Dopo il sesto posto ottenuto in Gara-1, Giovinazzi era consapevole che doveva realizzare almeno 15 punti su Charles Leclerc e 4 punti su Jake Dennis, per assicurarsi il secondo posto nella classifica finale di un campionato a dir poco elettrizzante. Per il volitivo driver del team indonesiano Jagonya Ayam esisteva un solo imperativo: vincere gara-2.

Giovinazzi nella pit-lane di Hockenheim

Sfruttando al meglio la pole position conquistata come un mastino nelle prove, il pilota di Martina Franca ha subito preso il largo dopo il via, tirando nella sua scia prima, Dennis e poi il compagno di scuderia Rosenqvist.

Il plotone della Prema, formato da Rosenqvist, Dennis e Günther, ha cercato in ogni modo di penetrare la difesa del leader pugliese della corsa, senza però riuscirci, perché la Dallara F312-Volkswagen del team Jagonya di Giovinazzi aveva un obiettivo irrevocabile da mettere a segno. Dunque la sesta vittoria della stagione è arrivata, mettendo una ipoteca sul titolo di vice-campione europeo di F.3.

La meritata vittoria di gara-2

In gara-3 l’umidità che ha coperto al mattino il circuito del Baden-Württemberg ha suggerito a molti piloti di montare gomme rain da pioggia. Giovinazzi ha scelto invece di partire con le slick, nonostante la sua posizione in prima fila, anche se sul lato umido della pista. Una condizione scomoda per il pilota pugliese costretto a recuperare posizioni nel corso della gara.

Nonostante i continui interventi della safety car, Giovinazzi è riuscito a fare una gara in salita, neutralizzando gli avversari come Jake Dennis e Alexander Sims, grazie anche alle condizioni dell’asfalto che man mano si asciugava, dando ragione alla sua azzardata scelta iniziale. Il terzo gradino del podio nell’ultima gara del campionato ha fatto da cornice ad una giornata a lieto fine.

L’agognata meta di conquistare il secondo posto nel ranking generale con 412,5 punti, alle spalle dello svedese Felix Rosenqvist (508) e davanti all’Inglese Jake Dennis (377), è stata una iniezione di fiducia per il prossimo appuntamento internazionale di Macao.

Antonio Giovinazzi sul podio di gara-3 con l’ex Ds Ferrari, Stefano Domenicali

«Oggi ho vissuto un grande momento in questo finale di stagione – ammicca Giovinazzi a fine giornata, continuando – . Con i risultati conquistati nell’Euro F.3, cui si aggiunge il F.3 Masters a Zandvoort che ho vinto il mese scorso, non posso che essere soddisfatto del mio 2015. Sono orgoglioso di aver corso per Mr. Ricardo Gelael in una grande squadra come il team Jagonya Ayam with Carlin. Uno dei miei obiettivi a Hockenheim era quello di chiudere l’Europeo con un’altra vittoria e, questo fine settimana, sono stato in grado di farlo. Oggi avrei voluto vincere di nuovo. Ero sicuro che la scelta di montare le slick sarebbe stata quella giusta ed è un peccato che la safety car sia entrata in pista così tante volte. Ma abbiamo un’altra occasione quest’anno: cercheremo ancora di vincere nel GP di Macao, tra un mese. Sento che in Asia potremo fare una buona gara».

mas.man.

Credits: Press.net

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