Velletri, gran successo per la 2^ edizione della Coppa San Giovanni Battista di ciclismo
VELLETRI – È stata una giornata di festa all’insegna dello sport quella che ieri ha visto protagonisti una folta compagine di baby cliclisti per la seconda edizione della Coppa San Giovanni Battista, l’iniziativa sportiva che si è svolta sul circuito chiuso ricavato nella zona del Tribunale e la parrocchia di San Giovanni Battista di Velletri.
Una fase della partenza della categoria G6
La manifestazione sportiva, organizzata dalla Asd Volsca, rappresenta un punto di convergenza importante con la Città e la futura generazione, in un contesto di aggregazione sociale che dovrebbe rappresentare – si spera – quella spinta propulsiva per altre manifestazioni di simile natura e anche di estrazione puramente culturale in un contesto locale che, sotto questo punto di vista, sembra da tempo drammaticamente “anestetizzato” da un preoccupante torpore che da troppo tempo minaccia lo sviluppo sociale della cittadina, che è uno dei centri più importanti della provincia.
Una foto di gruppo con tutti i partecipanti
A ravvivare la giornata, invece, ci hanno pensato i ragazzi che dai 7 ai 12 anni si sono dati battaglia su un percorso di gara a circuito chiuso che ha raccolto un numeroso pubblico di curiosi anche fra parenti e amici dei giovanissimi protagonisti. L’organizzazione della nutrita e vivace compagine ciclistica locale ha offerto il giusto supporto per ripetere una manifestazione che già nella precedente edizione dello scorso anno aveva riscosso un notevole successo, e che per il prossimo futuro sarà destinata a fare nuovi proseliti.
I trofei messi in palio dall’organizzazione
La manifestazione di ieri, culminata nella cerimonia di premiazione, è stata un susseguirsi di batterie e di volate, divise in base all’età dei partecipanti, su un tratto rettilineo di circa 100 metri, completamente chiuso al traffico, e con una organizzazione che ha trovato un positivo riscontro anche nell’impegno di molti volontari e di appassionati di questo sport.
Gli atleti, giunti numerosi anche dagli altri paesi della cintura dei Castelli e qualcuno persino dal nord Italia, si sono mostrati tenaci e combattivi nonostante la canicola estiva che ha finito per impegnare oltremodo la resistenza dei piccoli campioncini del pedale. «È il primo anno che partecipiamo a questa manifestazione sportiva qui a Velletri – ci racconta il papà di Flavio Mininni, unidici anni e mezzo di Ciampino, categoria G6, che poi continua – di cui abbiamo sentito parlare molto. L’iniziativa è ottima per introdurre allo sport agonistico i ragazzi che vogliono intraprendere uno sport come il ciclismo, che proprio per la sua caratteristica, impone delle regole molto rigide sul piano sportivo e nel corretto rapporto con l’avversario. Insomma è una buona occasione per stimolare i giovanissimi allo sport, in un contesto positivo in cui vi è anche la partecipazione di tutta la famiglia».
Il giovane ciclista Flavio Mininni
Massimo Manfregola
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