Siracusa, “L’uomo-La maschera” è il titolo della personale di Antonio Lombardo
È in programma dal 15 al 30 novembre, presso la Galleria Quadrifoglio di Via Santi Coronati 13 a Ortigia una personale di Antonio Lombardo dal titolo “L’uomo-La maschera” a cura di Mario Cucè (inaugurazione sabato 15 alle ore 18,00). La mostra propone circa quindici opere, tra sculture realizzate in materiali vari, dipinti ad olio su tela e disegni a tecnica mista di piccole e medie dimensioni.
Il tema della maschera, sul quale si concentra la ricerca artistica dell’autore, non cessa di affascinare l’osservatore per il suo fascino arcaico e primordiale, per il suo significato culturale denso di ambiguità e contraddizioni. La maschera nasconde il volto umano, mostrandone una rappresentazione mostruosa e inquietante.
Partendo da queste considerazioni, l’artista intende stimolare una riflessione sull’attuale società, dilaniata da guerre e fanatismi, per recuperare l’estasi estetica, l’arcano e l’armonia della bellezza attraverso alcuni percorsi della cultura e della storia dell’arte.
«Le ‘Pitture nere’ di Goya – scrive Antonio Lombardo – sono una serie di opere tra le più misteriose e inquietanti della storia dell’arte. In questa esperienza pittorica l’artista spagnolo fa emergere i simboli dell’inconscio, i fantasmi dell’essenza umana che attanagliano la nostra vita, traducendoli in immagini drammatiche, cariche di un misterioso potere evocativo. In maniera scioccante e senza alcun timore, egli proponeva alla società miope del suo tempo un nuovo indirizzo etico. La vita non è un complesso gioco di meccanismi attraverso cui distrarsi o divertirsi, bensì un uragano. Quell’uragano che ti sconvolge la coscienza assopita e rifugiata nell’oblio di un profondo sonno ipnotico».
Antonio Lombardo (Siracusa, 1947) ha insegnato disegno e storia dell’arte presso il liceo scientifico “Einaudi”.
La cerimonia di inaugurazione è fissata per sabato 15 novembre alle 18
La mostra può essere visitata tutti i giorni, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20.
Ufficio Stampa INPress di Antonio Criscione