Strangozzi, il piatto della tradizione contadina per i palati più esigenti
SPOLETO – La tradizione e la storia delle nostra gente si consuma anche a tavola. Gli Strangozzi sono un piatto caratteristico del territorio di Foligno e Spoleto. È una pasta che viene fatta a mano e, secondo le tradizioni locali, si abbina perfettamente con ogni tipo di condimento grazie alla sua superficie rugosa. Il nome di Strangozzi, secondo quelle che sono le spiegazioni più accreditate dalle ricerche storiche più convincenti, deriverebbe proprio dalla somiglianza alla stringhe di cuoio con le quali venivano strangolati i preti dai rivoltosi contro l’allora Stato Pontificio. Altra leggenda vuole, questa volta più antica, che Federico Barbarossa, durante una sua sosta presso il Castello di Pissignano, unico in Umbria per la sua pianta triangolare, fu così deliziato da un piatto di Strangozzi al tartufo, al punto da decidere di abbandonare il saccheggio delle terre di Foligno e Spoleto.
Pietanza semplice e gustosa a base di pasta di semola di grano duro, si abbina bene al tartufo oppure con un condito delicato di fave e pancetta, come quello preparato dalla trattoria La Torretta di Spoleto, di Ezio e Stefano Salvucci in Via Filitteria al civico 43. Il ristorante è situato nel pieno centro storico di Spoleto, a pochi passi da Piazza Duomo, location della celebre manifestazione il “Festival dei Due Mondi“. Chiuso il Martedì. Tel e Fax 0743/44954
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