Riflettori sul campionato Elf-Civ e sul mondo dei suoi campioni sprezzanti del rischio

mag 02, 2019 No Comments by Massimo Manfregola

SCARPERIA – Poche ore sono state sufficienti per mandare in archivio l’ultimo appuntamento del campionato italiano Elf-Civ che si è corso al Mugello. Rimangono stampate nella memoria di coloro che hanno vissuto questo appuntamento le “acrobazie” dei funamboli delle due ruote di questo seguitissimo minicircus della velocità.

Il podio di gara2 di Moto3 al Mugello, con i compagni di squadra Zannoni e Carro che si annaffiano di champagne a vicenda

Il podio di gara2 di Moto3 al Mugello, con i compagni di squadra Zannoni e Carraro che si annaffiano di champagne a vicenda

Spettacolo e passione fanno miracoli. E i portenti più riusciti sono quelli che riescono a materializzare in pista i più preziosi talenti delle nuove leve del motociclismo nazionale. Nella scia nuovolosa di un inverno che non vuole proprio cedere il posto alla bella stagione, si sono sfidati i centauri di un campionato che è capace di calamitare lo stesso interesse di un minimondiale.

La Moto3 potrebbe essere la classe regina di ogni evento fino ad ora disputato, se non fosse che la Superbike, per il suo indiscutibile status, riflesso anche del talento di centauri come Michele Pirro e del prestigio di marchi come Ducati e Yamaha, sia designata ufficialmente come il punto di riferimento di ogni competizione. I ragazzzi terribili della Moto3 fanno il loro dovere. La loro presenza in pista è garanzia di spettacolo e competizione. Il resto lo fanno le squadre, i team impegnati anima e corpo (molti dei quali sono una costola di quelli presenti nella MotoGP) in un confronto che gara dopo gara si fa sempre più interessante.

Michele Pirro, grande mattatore di questo campionato, con quattro vittorie su altrettante gare disputate, in un atteggiamento sicuro e sornione nei box del Mugello

Kevin (Zannoni) balla con i lupi, e quasi ogni volta riesce a spuntarla, a meno che la pista non si riempia d’acqua così come è accaduto al Mugello in gara2, quando a navigare nell’acquitrino dei saliscendi del tracciato toscano, ci ha provato al meglio delle sue possibilità Nicholas Spinelli, vecchia volpe della categoria è già campione italiano nel 2017.

Agostino Santoro, quarto in gara2 nella Sbk, alle spalle del compagno di colori Axel Bassani con la Yamaha YZF-R1 del team Motoxracing

Pronti per entrare in pista nella pit lane i pupilli del Team RGR TM Racing Factory di Davide Giugliano

A rintuzzare gli attacchi al capoclassifica romagnolo ci pensa anche il suo compagno di colori del team RGM TM, guidato da Davide Giugliano, Nico Carraro, placido ed esuberante quanto basta per restare sempre nella scia del battistrada e sempre in sella alla sua moto anche quando le condizioni della pista diventano impossibili. Ma la vera rivelazione del Campionato di Moto3 è uno “scugnizzo” torinese, Alberto Surra, reduce da un brillante campionato nella Premoto3 ed esordiente di lusso in una squadra, diretta da Giordano Guadagnini, sempre pronta a fare quadrato attorno alla sua Mahindra tricolore che, per precisione e velocità, fila senza perdere un colpo come un orologio svizzero.

Il 14enne Alberto Surra, esordiente della Moto3 e uno dei protagonisti assoluti di questo campionato tricolore

Personaggi come Massimo Roccoli, leader provvisorio della Supersport 600 con la Yamaha della Rosso Cosa, sono come una icona nel contesto del Civ che si alimenta di interesse anche per la copiosa compagine di protagonisti della Supersport 300 che vede attualmente leader del ranking provvisorio generale la Kawasaki del Team Parking Go di Filippo Rovelli.

Nicola Carraro, Moto3, terzo sul podio in gara2, con Zannoni e il vincitore Spinelli

E visto che il buon giorno si vede dal mattino come non segnalare un altro esordiente di valore, questa volta nella Premoto3, come Luca Lunetta, capace di mettere in fila ben quattro vittorie nei primi due appuntamenti della stagione e salire sulla tolda della quota 100 punti.

Il podio della Premoto3 con Lunetta ancora sul gradino più alto del podio

Premiazione della Premoto3 con Luca Lunetta ancora sul gradino più alto del podio

Tutto il resto è il contorno di un ambiente che negli anni è rimasto praticamente intatto. E non si è lasciato condizionare dalle mode effimere e dai nastrini. Molti dei piloti che vi partecipano dormono nei camper, quasi in condivisione con i motorhome e con il paddock dove, sia di giorno che di notte, si vive l’atmosfera delle corse fra mille sfumature diverse.

Il fan club “I Rapaci”, tifosi di Kevin Zannoni

Con lo Speciale Motortrend, che accompagna dal primo round di Misano Adriatico, questa sorta di Carro dei Tespri ricco di sensazioni e di una cultura sportiva unica nel settore del motorsport nazionale, è possibile entrare in contatto con una realtà a chilometri zero rispetto alla reale personalità dei campioni che si nutrono di questo sport. Una bella esperienza, insomma, capace di offrire la carica e lo spunto per continuare in questa avventura professionale di grande interesse sportivo e umano.

Quindi esistono tutti i motivi per continuare a seguirci sempre più numerosi con Motortrend e gli Speciali che verranno prodotti e messi in Rete dopo ogni appuntamento con il Civ della FMI, sempre sul Canale MasmanVideo https://www.youtube.com/channel/UCJsoPQoCO8Yif-jysSh9LfQ
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Che vinca sempre il migliore!

Massimo Manfregola – giornalista

2/5/2019

Credits foto: Massimo Manfregola e Ufficio Stampa Elf-Civ

Foto di copertina: una fase della gara1 di Moto3 al Mugello

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